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Piano Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation class – Ambienti di apprendimento innovativi D.M. 218/2022

Progetto #SPAZI PER IL FUTURO

Descrizione

Il nostro istituto è caratterizzato da un elevato numero di plessi distribuiti sul territorio di tre comuni che evidenziano un quadro non omogeneo in relazione a bisogni e punti di forza. Per questo già da alcuni anni sono state scelte soluzioni didattiche e organizzative innovative e diversificate: due plessi della scuola secondaria di primo grado adottano il modello DADA, mentre il terzo segue il modello Scuola Senza Zaino, così come tre dei sei plessi della scuola primaria.

Pertanto il progetto che intendiamo attuare sarà orientato ad un modello ibrido: da un lato implementare e migliorare le aule che già si presentano come ambienti di apprendimento nei plessi DADA e nei plessi Senza Zaino, dall’altro avviare interventi pilota  realizzando, per ogni plesso “tradizionale”, una o più aule fisse multidisciplinari e rimodulabili, in cui lo spazio fisico sarà integrato con l’ambiente digitale di apprendimento.

I 18 ambienti di apprendimento che verranno realizzati, avranno alcune caratteristiche comuni: configurazioni flessibili e modulabili così da supportare l’adozione di metodologie d’insegnamento innovative e variabili di ora in ora; dotazione digitale di base costituita da Digital board, accessori per videoconferenza, software e piattaforme per la videocomunicazione, personal device per alunni e docenti, cablaggio e collegamento al wifi (già in dotazione); piattaforme per l'e-learning e il lavoro collaborativo (già in dotazione) e accesso a piattaforme di digital lending (da acquisire con il progetto).

A partire da questa configurazione comune, tutti gli ambienti saranno poi forniti di dotazioni digitali e/o arredi “caratterizzanti”, funzionali e coerenti con l’ordine di scuola, il modello didattico adottato nel plesso, l’ambito disciplinare. 

Nella scuola primaria saranno realizzate aule fisse multidisciplinari dotate di kit per le STEM, software e app disciplinari, area informale per la condivisione (agorà) nelle scuole senza zaino e area tinkering nelle scuole a tempo pieno.

Nelle scuole secondarie di primo grado saranno realizzate/implementate aule dedicate per le discipline STEM, aule umanistiche per lo sviluppo della literacy e della digital e media literacy. 

La creazione di ambienti sarà propedeutica ad una trasformazione della didattica quotidiana che avrà come focus l’inclusione, la personalizzazione, lo sviluppo dell’autonomia e sarà basata su apprendimento esperienziale e collaborativo, peer learning, insegnamento delle multiliteracies e gamification. In tal senso le nuove aule della scuola secondaria saranno funzionali alla realizzazione di alcune delle azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica (D.M. 170/2022).

Le metodologie e le tecniche di insegnamento dovranno essere in linea con la trasformazione degli ambienti e viceversa, per potenziare l’apprendimento e lo sviluppo di competenze cognitive, sociali, emotive e saranno supportate da una rimodulazione funzionale del tempo scuola e dell’organizzazione oraria.

Una parte fondamentale del progetto sarà quindi costituito dalla formazione che si svilupperà su tre livelli: un livello metodologico, per favorire il cambiamento progressivo nei processi di progettazione, di insegnamento, di valutazione, un livello strumentale, per fornire tutti i docenti delle competenze tecniche necessarie all’utilizzo delle nuove tecnologie, un livello specialistico dedicato all’approfondimento disciplinare in relazione alla didattica per ambienti di apprendimento.

 

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