La II D della scuola secondaria di primo grado di Cinigiano (anno scolastico 2019-2020) vince il primo premio nazionale al concorso "A scuola di dono" promosso dalla FIDAS

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da Segreteria

del venerdì, 24 settembre 2021

La classe II D della scuola secondaria di primo grado di Cinigiano (anno scolastico 2019-20) si è aggiudicata il primo premio al concorso nazionale “A scuola di dono”, promosso dalla Federazione italiana associazioni donatori sangue (Fidas). I ragazzi hanno presentato un breve video sul tema della donazione, collegato anche a quello dell'integrazione, dell'accoglienza e dell'inclusione, che ha particolarmente colpito la giuria.
Questa mattina, la consegna virtuale del premio - 500 euro da spendere per l'acquisto di materiale scolastico e una targa - in videoconferenza, in occasione del congresso nazionale della Fidas ad Aosta. Due ex studenti, Simone Fioravanti e Simone Danesi (che ora frequentano rispettivamente il Liceo scientifico e l'Istituto tecnico agrario), in rappresentanza di tutta la classe si sono ritrovati nell'aula magna della sede centrale di Paganico, in collegamento con Aosta per ricevere il premio. Insieme a loro, le insegnanti Manuela Catenaccio e Romina Colombini che hanno preso parte attiva al lavoro, supportante dall'insegnante Stefania Zanardo. 

Il lavoro della ex II D è un filmato, interamente realizzato (e interpretato) dai ragazzi con l'aiuto degli insegnanti: dalla trama, allo storytelling, alle riprese, ai dialoghi e alla sceneggiatura, alla scelta della musica. Girato a Cinigiano, prende spunto da situazioni, purtroppo, di estrema attualità e racconta la storia della difficile integrazione di due ragazzine straniere, che nella loro amicizia e, appunto, nell'avere lo stesso gruppo sanguigno, trovano la forza di superare difficoltà e paure. 
«Il lavoro è stato divertente e istruttivo – commentano Simone Fioravanti e Simone Danesi – perché ci ha consentito di confrontarci anche con nuovi strumenti e tecnologie, oltre a farci riflettere sulla donazione e  sull'accoglienza dei ragazzi che arrivano da altre parti del mondo».
Soddisfatto il dirigente dell'Istituto comprensivo di Civitella Paganico, Cristiano Lena. «La classe ha colto pienamente il tema presentato dal concorso – commenta - e ha lanciato un messaggio importante: anche se adesso non possono donare il sangue per il limite dell'età anagrafica, hanno perfettamente compreso l'importanza di sensibilizzare il territroio sul tema del dono volontario, anonimo e gratuito. Un ringraziamento particolare ai ragazzi, agli insegnanti che li hanno supportati e al Comune di Cinigiano per la collaborazione».